Di nuovo presi di mira con bombolette spray – come documenta anche il nostro video – le pareti dove, tra l’altro, sono state disegnate delle frasi del poeta salernitano Alfonso Gatto.
Uno sfregio, vero e proprio, alla sua memoria e un atto di inciviltà assolutamente da condannare. Il rischio, però, dal momento che nella zona non esistono telecamere di videosorveglianza è che i responsabili restino impuniti.
E’ urgente, infine, che si provveda a cancellare le scritte che hanno deturpato i murales.