Nancy Liliano, questo il nome della 31enne, ora sotto indagine per duplice omicidio stradale e risultata positiva all’alcoltest e al narcotest dopo lo schianto, era rimasta coinvolta – come riporta il sito web tgcom24.mediasete.it – in un’inchiesta su un traffico di droga che faceva capo ai Del Giorno.
L’auto della tragedia sotto sequestro fino al 3 aprile In seguito non aveva più avuto problemi con la giustizia, mentre risulta sotto processo il padre, anche lui per omicidio stradale, per un incidente che risale al 2022. All’uomo era stata recentemente sequestrata proprio la Range Rover con cui la donna ha travolto la Punto di Francesco Pastore e Francesco Ferraro: un controllo aveva rivelato che il sequestro non era assicurato.
Il veicolo era stato restituito solo il 3 aprile. E solo pochi giorni dopo, nella notte tra il 6 e il 7 aprile, Nancy Liliano era alla guida di quel suv che ha provocato la morte dei due giovani. Le salme dei carabinieri sono già tornate nelle loro località d’origine in Puglia, Manfredonia e Montesano Salentino, che oggi si fermano per lutto cittadino.
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