Site icon Salernonotizie.it

Salernitana, i granata troveranno una Lazio arrabbiata dopo due ko pesanti

Stampa
Vittoria di misura all’esordio contro la Juventus, in campionato, sconfitta per 2-0 ancora coi bianconeri nell’andata della semifinale della Coppa Italia, ko nel derby con la Roma deciso dal gol di Mancini. Dopo il buon debutto sulla panchina della Lazio, mister Tudor, subentrato al dimissionario Sarri, ha registrato dei notevoli passi indietro da parte della squadra capitolina, che ha confermato anche nelle tre gare della sua gestione di avere enormi potenzialità ma pure limiti innegabili. Innanzitutto dal punto di vista mentale, cosa che giustifica il rendimento altalenante dei biancocelesti nel corso di questa stagione.
Ottava in classifica con 46 punti, la Lazio, eliminata agli ottavi di Champions League dal Bayern Monaco, ad un passo dall’uscita dalla Coppa Italia, rischia seriamente di mancare la qualificazione in Europa. Da un punto di vista sia finanziario che di immagine, sarebbe un danno enorme per il club di Lotito. Per questo, nelle ultime 7 gare della stagione mister Tudor dovrà trovare rapidamente il bandolo della matassa e raddrizzare la rotta di una squadra alla deriva (solo 2 vittorie nelle ultime 8 gare disputate nelle varie manifestazioni).
Per la sfida di venerdì il tecnico dei biancocelesti recupera Lazzari e probabilmente anche Romagnoli. Non è un problema serio, ma Immobile salterà il confronto con la Salernitana. Anche contro i granata i capitolini dovrebbero scendere in campo col 3-4-2-1: Mandas (non Sepe “retrocesso” a terzo portiere) tra i pali; difesa con Casale, Gila ed uno tra Patric e Romagnoli; Lazzari e Marusic sulle corsie laterali, Guendouzi e Vecino in mezzo al campo; Isaksen, Pedro, Felipe Anderson, Kamada e Luis Alberto si giocano le due maglie disponibili come sottopunte alle spalle di Castellanos.
Exit mobile version