Gli agricoltori Coldiretti hanno smascherato un carico di prodotti San Marzano proveniente dall’Olanda e diretto a Verona. “Una beffa – denuncia Coldiretti – per tutti i produttori nazionali di pomodoro che si vedono pagare il prodotto pochi centesimi. Tra San Marzano, mozzarella di bufala, olio extravergine di oliva e vino, la provincia di Salerno è tra le più contraffatte d’Italia – spiega il presidente Ettore Bellelli – il falso San Marzano in particolare arriva in molti casi sulle tavole dei consumatori da Grecia, Spagna, Francia, Germania, senza logo della certificazione dop e senza alcuna tracciabilità e tutela”.
Ma tra i prodotti ritrovati nei tir ispezionati al Brennero, gli agricoltori hanno rinvenuto anche ricotta fresca del Nord Europa da commercializzare a Latina, pane di Altamura dalla Repubblica Ceca, persino arance dalla Gran Bretagna (forse provenienti dalle Canarie) spedite a Ferrara. E ci sono anche circa duecentomila quintali di latte austriaco e belga destinato praticamente su tutto il territorio nazionale, dalla Campania alle Marche, dal Trevigiano a Collecchio.
Nella due giorni sono stati quasi un centinaio i tir e le autobotti aperte con il supporto determinante delle forze dell’ordine, della Guardia di Finanza ai carabinieri dei Nas, dalla polizia ai vigili del fuoco. Con la mobilitazione al Brennero è partita una raccolta di firme per una proposta di legge europea di iniziativa popolare che porti a estendere l’indicazione dell’origine in etichetta su tutti i prodotti in commercio nell’Unione Europea. L’obiettivo è arrivare a un milione di sottoscrizioni.