L’iniziativa vedrà, a partire dal prossimo 15 aprile, la presenza dei caschi bianchi – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – all’interno di tutte le scuole secondarie di secondo grado della città per un incontro con gli studenti, volto a sensibilizzarli sul rispetto delle norme del codice della strada e sui rischi dell’abuso di alcol e droga.
Si inizia, il 15 aprile con l’Istituto Professionale ProfAgri, per finire, il 25 maggio con il Liceo Scientifico Severi. «La formazione è basilare, prioritaria soprattutto se rivolta ad adolescenti e bambini. Ringraziamo l’amministrazione che ha voluto queste giornate unitamente a tutti gli altri tutti organi istituzionali che interverranno», ha dichiarato il comandante della Polizia Municipale di Salerno, Rosario Battipaglia.
Secondo il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli «si tratta di un progetto molto importante che coinvolge le scuole del territorio. Lo scorso anno tenemmo un’altra iniziativa simile, funestata da un grave incidente stradale dove perse la vita, nei pressi del teatro Verdi, una giovane ricercatrice straniera.
Noi, come Comune, insieme all’assessore Tringali abbiamo predisposto una serie di presidi, tipo i rallentatori, le bande sonore, abbiamo installato alcuni autovelox, ma servono nella misura in cui ognuno faccia la sua parte con coscienza».
A commentare i dati il presidente dell’Aci Salerno Vincenzo Demasi: «Abbiamo un andamento della incidentistica stradale con un corredo di vittime notevole che anche se si riduce percentualmente negli anni comunque in valore assoluto è allarmante.
Nel 2023, secondo i dati a nostra disposizione, noi abbiamo avuto più di duemila incidenti stradali che hanno coinvolto delle persone e di questi più di 400 hanno coinvolto dei pedoni».