“Ho preso alcuni rischi che sapevo che mi avrebbero portato delle problematiche. Gli ultimi anni sono stati difficoltosi anche se a Reggio Calabria abbiamo ottenuto un ottimo risultato e a Brescia sono stato esonerato da terzo in classifica, difficile parlare di esonero quando sei terzo e stai facendo bene. Anche quest’anno a Salerno si stava lavorando bene, tenendo presente quel contesto. Non ho capito la scelta di esonerarmi, perché dopo mi è stato chiesto scusa. Però a quel punto non mi mandi via oppure non mi chiedi scusa. Ora però è un capitolo chiuso, a Salerno ci vivo e sto bene come sono stato bene a Reggio Calabria, Benevento, Venezia, Brescia. L’altro giorno ero a Verona, dove è nato SuperPippo ed era come se avessi giocato sempre lì e ci ho giocato nel ’93. Questo è quello di cui mi nutro”.
Fonte Alfredo Pedullà