Ad aggiudicarsi l’appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori è stata l’impresa CO.GE.A. Impresit s.r.l. Il tempo utile per la realizzazione dei lavori è stabilito in 250 giorni naturali, consecutivi e continui dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi. Accanto al sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, alla cerimonia hanno preso parte: il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca; il consigliere regionale Luca Cascone, presidente della Commissione consiliare Urbanistica, Lavori pubblici e Trasporti della Regione Campania; Tiziana D’Angelo, direttore del parco Archeologico di Paestum e Velia.
L’opera è di particolare interesse pubblico. Dopo la chiusura del passaggio a livello avvenuta nel 2004, si è creata una cesura tra la parte interna del territorio cittadino e quella più vicina alla costa. Lo scenario attuale è condizionato dalla separazione fisica del territorio operata dal tracciato ferroviario nonché dall’assenza di connessione tra i principali luoghi del territorio, quali i centri aggregativi della litoranea e il Parco archeologico.
Ma l’intervento ha caratteristiche di fondamentale importanza anche su vasta scala territoriale, tanto che è stato inserito dell’elenco delle opere del Piano stralcio FSC 2021-2027 della Regione Campania.
L’iter che ha portato alla consegna dei lavori è stato lungo e complesso, anche per la quantità di enti coinvolti. Il progetto dell’infrastruttura è stato elaborato nel pieno rispetto delle caratteristiche, delle peculiarità e delle vocazioni del contesto di riferimento: è stato, cioè, integrato da una serie di interventi di mitigazione paesaggistica allo scopo di minimizzare gli impatti negativi e valorizzare quelli positivi che le opere andranno a produrre sul contesto, nel massimo rispetto dell’ambiente e delle preesistenze del territorio.
«Oggi è un giorno storico per la nostra Capaccio Paestum – dichiara il sindaco Franco Alfieri – Dopo oltre vent’anni di attesa, il sottopasso ferroviario ricucirà la parte interna del territorio a quella più vicina alla costa. L’opera sarà utile anche per i turisti e darà maggiore slancio al Parco archeologico, perché renderà più semplice l’accesso all’area archeologica tramite la Statale 18.
La realizzazione del sottopasso ha richiesto un grande lavoro – continua Alfieri – Ma, nonostante un iter lungo e complesso, con determinazione e coraggio non ci siamo mai arresi, ottenendo un importante finanziamento dalla Regione Campania, per il quale ringrazio il presidente Vincenzo De Luca e il consigliere regionale Luca Cascone, e superando tutti gli ostacoli burocratici che ci si sono presentati. Un grazie va anche ai nostri uffici e alla Soprintendenza per l’importante lavoro svolto. Ora l’obiettivo è andare avanti spediti per realizzare l’opera il prima possibile».