Poco più di un anno l’età del bimbo azzannato mortalmente da due pitbull sulla litoranea di Eboli, Salerno, nella zona conosciuta come Campolongo. Sul posto in mattinata si è recato il sindaco della cittadina della piana del Sele, Mario Conte per portare cordoglio alla famiglia e sincercarsi delle condizioni della mamma, ferita nel disperato tentativo di sottrarre il figlio ai morsi dei due molossi, purtroppo fatali. A quanto si appende la famiglia del piccolo purtroppo deceduto è in affitto nella cas dove è avvenuta la ragedia i cui proprietari sono anche i padroni dei due cani. La famiglia del bimbo morto non aveva rapporti con quei cani, non erano loro a gestirli.
Ora il servizio veterinario comunale prenderà in carico i due pitbull. Non è scontato che vengano abbattuti come si sta leggendo sui social. La legge in materia è la 281 del 1991 («Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo» e prescrive che si possano sopprimere «in modo esclusivamente eutanasico, ad opera di medici veterinari» i cani soltanto «se gravemente malati, incurabili o di comprovata pericolosità». Dunque andrà fatta prima una valutazione veterinaria sulla pericolosità e poi si deciderà il dafarsi.
Fonte fanpage.it
Abbattimento previstp per comprovata pericolosità!
Si sono mangiati un bambino…ancora abbiamo dubbi?
Cioè un bimbo è stato ammazzato dai pit bull e a voi i interessa la vita di due cani pericolosi per la comunità?
Mah