L’approvazione del piano regionale dei crematori, avvenuta ieri e in cui non configura la struttura in costruzione nella città dell’Agro, rappresenta – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – un’importante vittoria per un pezzo di politica e cittadinanza attiva che in questi anni si era fortemente opposta all’opera.
«Una norma attesa dal 2001 – ha spiegato nello specifico l’esponente regionale del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano , da sempre vicino al comitato locale che si era costituito per dire no all’opera – . Il Movimento 5 Stelle in questi anni ha svolto un ruolo determinante nel promuovere piena consapevolezza su questa questione e nel contrastare progetti che non rispettassero i giusti criteri».