Vertenza CULP Porto di Salerno, la preoccupazione dei lavoratori
C’è chiaramente preoccupazione tra il personale della Cooperativa Unica Lavoratori del Porto Flavio Gioia: i turni sono letteralmente crollati negli ultimi anni, perchè le imprese non si affidano più al CULP, ricorrendo ad altre soluzioni interne. La situazione, però, adesso è diventata insostenibile. «Le imprese – ci racconta il vicepresidente Aniello Cipriano – hanno deciso di lavorare in autonomia funzionale, non ricorrono più all’art. 17, hanno una gestione dei picchi, secondo me, un po’ scellerata, e tutto questo va a discapito nostro». «Noi – aggiunge – dovremmo andare a supporto delle imprese, lo abbiamo sempre fatto ed ora, invece, ci manca un numero di turni che va dai cinquecento/seicento al mese».
Commenta