Coldiretti festeggia i suoi primi 80 anni di storia. E lo fa con una grande assemblea provinciale in programma martedì 30 aprile, alle ore 10.00, al Teatro Giuffrè di Battipaglia per celebrare e rivivere i momenti salienti dell’attività sindacale, dalla nascita nel 1944 ad opera di Paolo Bonomi alle conquiste per il mondo agricolo, fino alle nuove battaglie a tutela del reddito delle imprese, della salute dei cittadini e della salvaguardia del Made in Italy.
Saranno 600 gli agricoltori soci della provincia di Salerno che parteciperanno alla festa di Coldiretti. L’occasione sarà utile anche per illustrare i Bandi di prossima apertura, la moratoria dei crediti e le opportunità del Pnrr.
In tutte le aziende agricole sventoleranno le bandiere gialle. “Sarà un giorno storico – spiega Ettore Bellelli, presidente di Coldiretti Salerno – perché tutte le 96 federazioni provinciali si riuniranno in contemporanea in tutta Italia nelle rispettive assemblee per celebrare gli 80 anni di storia della nostra Confederazione e ribadire sull’intero territorio nazionale il nostro “orgoglio Coldiretti”, ricordare le grandi battaglie e i risultati ottenuti e tracciare il cammino per il futuro, a partire dalle priorità urgenti per il mondo agricolo e il nostro autentico “made in Italy” agroalimentare. Dall’abolizione del codice doganale alla raccolta firme per garantire trasparenza su tutte le etichette in tutti gli stati europei, fino alla sentita lotta alla fauna selvatica incontrollata e alla richiesta di moratoria per i debiti dei nostri imprenditori, ci aspettano numerose sfide da vincere per tutelare i cittadini e i consumatori italiani e costruire insieme, dal basso, la nostra azione”.
Principi ispiratori sono sempre stati la difesa della dignità e della reputazione del mondo agricolo fin dalla sua nascita ad opera del giovane partigiano Bonomi, con uno sguardo sempre attento alla salute dei consumatori. Oggi la battaglia continua per la difesa del Made in Italy.
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