Assumerà anche l’incarico di professore associato della cattedra di cardiologia presso l’università molisana.
Nel 2021 è entrato nel club dei migliori 100 cardiologi del mondo. È tra i pochi italiani eccellenti invitati al congresso nazionale della società giapponese di cardiologia.
A pieno titolo, appartiene a quella classe di “ragazzi” degli anni 90 che avviarono la cosiddetta «rivoluzione del cuore di Salerno».
Con lui, si allunga la lista degli addii proprio da quella Torre cuore divenuta negli anni vanto e fiore all’occhiello della sanità salernitana. A partire per primo, la scorsa estate, è stato il primario dell’allora cardiochirurgia d’urgenza Severino Iesu.
Con lui sono andati via anche i suoi più stretti collaboratori Paolo Masiello, Generoso Mastrogiovanni, Francesco Cafarelli e Mario Miele.