Non è stato un biglietto da visita dei migliori per la Salerno turistica quello offerto ai croceristi sbarcati dalla nave “Mein Schiff 2” in città in occasione della festività del primo maggio.
I turisti – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – hanno dovuto districarsi tra vicoli sporchi, negozi con le saracinesche abbassate e molti siti storico-artistici a porte chiuse senza poter usufruire in toto dei servizi degni di una città turistica, a partire dal trasporto su gomma che, come sempre, ha lasciato a desiderare
«Si aggiravano nel centro storico tra chiese chiuse, impalcature arrugginite, immondizia, auto parcheggiate in divieto e fetore (che la pioggia smorza ma trascinando il percolato, gli escrementi dei cani e tutto quello che c’è a terra a mare) – racconta Dario Renda della pagina Facebook “Comitato territoriale Salerno Mia” – Uno mi chiede indicazioni circa la chiesa dei Santi Crispino e Crispiniano che aveva trovato nel catalogo dei beni culturali (che presenta una foto con auto in divieto di sosta).
La indico e mi chiede come mai, oltre ad essere chiusa c’era immondizia e auto parcheggiate! Mi sono sentito mortificato. Rispondo che mi dispiace perché la città versa completamente nel degrado ma che un giorno Salerno rialzerà la testa».
L
Mi diverte leggere alcuni articoli e lo dico con la tristezza nel cuore. Siamo abituati a scaricare le responsabilità di un fallimento cittadino sulle istituzioni.
Però sono i cittadini che parcheggiano le macchine in doppia fila per andare al bar, o gettano spazzatura ovunque.
Ci vuole senso civico delle persone.
Negozi chiusi? Forse hanno una vita queste persone? Le istituzioni? Fanno prevenzione o multe e la gente si lamenta. Non fanno nulla.. e la gente si va lamenta
Ma la differenza viene fatta dai cittadini.
La testa la deve rialzare soprattutto il cittadino responsabile di tutto questo.