Ma i tifosi granata, più che per le mortificazioni subite dai risultati della squadra e dal ritorno in serie B, sono seriamente preoccupati per le promesse disattese da parte della società e – soprattutto – per l’immobilismo della proprietà.
Nel corso dell’ultima partita casalinga in Curva Sud Siberiano gli ultras hanno esposto degli striscioni per “ricordare” a Danilo Iervolino, in modo sottilmente ironico, tutti gli impegni che aveva assunto verbalmente al momento dell’acquisizione del club e negli anni successivi che però non sono stati rispettati. Anzi, hanno portato alla retrocessione.
Il presidente della Salernitana, dopo l’ultima intervista rilasciata a un quotidiano nazionale alla fine del mese di marzo, si è completamente defilato. Non ha più parlato, si è visto assai di rado al seguito della squadra, sia in trasferta che in casa, e ancora non ha lasciato trapelare alcun indizio su quelle che sono le sue reali intenzioni per la prossima stagione,
Da settimana si attendono segnali da parte di Iervolino, che però continua a temporeggiare e a non uscire allo scoperto con dichiarazioni ufficiali.