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Comune e sindacati ai ferri corti: stato di agitazione del personale, indetto sciopero

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Stato di agitazione del personale dipendente del Comune di Salerno. A chiedere la convocazione di un tavolo e comunicare l’astensione dalle prestazioni straordinarie – come riporta il quotidiano “Le Cronache” consultabile online –  sono le organizzazioni sindacali di Fp Cgil, Cisl Fp, UilFpl, Csa, denunciando il modus operandi dell’Amministrazione Comunale che calpesta la dignità dei lavoratori del Comune di Salerno.

In particolare, i sindacati denunciano il mancato rispetto del ruolo delle organizzazioni sindacali, a partire dalla materia dell’informazione preventiva, così come prevista dai dettami contrattuali vigenti; mancata convocazione su diversi regolamenti attuativi di quanto previsto a seguito della sottoscrizione del Ccdi dell’ente comunale; mancata corresponsione di indennità contrattuali per alcune professionalità e mancata applicazione di previsioni contrattuali, a partire dai buoni pasto per la Polizia Municipale; criticità circa la sicurezza dei luoghi di lavoro, più volte segnalate dagli Rsl, ed interventi manutentivi in vista dell’arrivo della stagione estiva in alcune strutture ancora sprovviste di impianti climatizzanti; sicurezza dei lavoratori della Polizia Municipale, con particolare riferimento alla mancata consegna delle divise e degli idonei strumenti di autodifesa; mancato avvio della procedura concorsuale per nuove assunzioni nei settori con maggiore carenza; mancato rispetto degli accordi circa la costruzione di una “cella di sicurezza” e dell’acquisto di una nuova centrale operativa, fondamentali per la sicurezza e l’operatività degli operatori; mancato avvio delle Progressioni verticali in deroga, a seguito di numerosi incontri rinviati di punto in bianco, e senza la definizione, ad oggi, della delegazione trattante di Parte pubblica; mancato avvio delle procedure concorsuali, così come previsto dal Ptfp dell’Ente, per n.45 Istruttori di vigilanza, Cat.C a tempo indeterminato part time, per sopperire parzialmente alla drammatica carenza di personale del Comando di via dei Carrari; nessuna risposta in merito alle numerose richieste delle organizzazioni sindacali circa una equilibrata ed efficiente organizzazione del lavoro riguardosa dei carichi lavorativi e della giusta applicazione delle attività e delle responsabilità connesse.

A seguito delle assemblee sindacali tenutesi lo scorso 6 maggio con i lavoratori dell’Ente, dichiarano lo stato di agitazione di tutto il personale del Comune di Salerno, procedendo con con tutte le mobilitazioni consentite dalle normative di legge, e pertanto con l’indizione anche dello Sciopero Generale di tutti i dipendenti, anche a seguito dell’ennesimo mancato accordo in sede di trattativa presso Palazzo di Città lo scorso venerdì 4 maggio.

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