Ad un anno di distanza, le amministrazioni comunali di Ravello e di Scala si sono unite, nuovamente, per manifestare il dolore delle rispettive comunità per il tragico evento. Alle 11, la messa celebrata da don Angelo Mansi nel Duomo di Ravello, alla presenza della mamma, Caterina, di una delle sorelle e di tantissimi colleghi del giovane scomparso prematuramente.
Successivamente, i sindaci di Ravello, Paolo Vuilleumier, e di Scala, Ivana Bottone, si sono recati sul luogo dell’incidente per deporre un fascio di fiori.
“Questa tragedia è ancora viva nella memoria dei ravellesi – ha dichiarato il sindaco Vuilleumier – Tutti qui conoscevano Nicola, sempre molto disponibile, e che amava profondamente il suo lavoro. Idealmente, ci uniamo ancora una volta al dolore dei suoi familiari, dei suoi amici e dei suoi concittadini, per la perdita incolmabile”.
Per il sindaco Bottone l’iniziativa di oggi ha rappresentato “Un momento di fraternità e di condivisione, di commozione e di riflessione, in ricordo di un giorno che ha segnato le nostre comunità e l’intera costiera amalfitana”.