Il feretro – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – è stato accolto da due ali di folla già in attesa da molto tempo e da tanti applausi che hanno rotto, almeno per qualche minuto, un dolore collettivo.
“Nessuno poteva immaginarsi di ritrovarsi qui oggi. Viviamo nell’incertezza del domani“: le parole del parroco, don Ciro Torre, sono riuscite forse a sintetizzare al meglio ciò che tutti – proprio tutti – hanno provato ieri pomeriggio, nel dare l’addio al fisioterapista di 36 anni, originario di Torrione, deceduto nella notte fra lunedì e martedì in seguito a un tragico incidente stradale con lo scooter avvenuto a Cava de’ Tirreni.
“Bontà d’animo e spirito libero… un supporto per chi ti amava!” è invece il testo dello striscione affisso davanti alla chiesa nel suo ricordo.