L’ordinanza del GIP ha disposto, inoltre, l’applicazione di misura cautelare non custodiale (obbligo di dimora) nei confronti di un quarto indagato, attualmente detenuto per altri reati in istituto penitenziario di Nizza.
Secondo la ricostruzione operata dal GIP, che ha condiviso l’impostazione della richiesta di questo Ufficio, sulla base delle risultanze investigative raccolte, gli indagati avrebbero posto in essere, nel territorio del Comune di Maiori, una fiorente attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, proveniente dall’Agro nocerino sarnese e rivenduta ad assuntori della costiera amalfitana.
Il procedimento attualmente si trova nella fase delle indagini preliminari e il provvedimento cautelare è ovviamente suscettibile di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.