Il reparto, con una capacità di 20 posti letto di cui almeno 4 di sub-intensiva, è attualmente gestita da soli 15 infermieri e 9 operatori socio sanitari, un numero decisamente insufficiente per garantire un servizio adeguato, soprattutto considerando le assenze per maternità e altre esigenze contrattuali. Questa situazione critica si aggraverà ulteriormente con l’arrivo del periodo estivo e il legittimo diritto del personale di usufruire delle ferie.
“In previsione del periodo estivo, la contrazione di personale comporterà conseguenze gravi per l’operatività dell’unità e la qualità dell’assistenza ai pazienti“, dichiara Ciro Ruocco, Segretario aziendale Nursind. “L’assistenza ai pazienti potrebbe essere gravemente compromessa se non si interviene con un immediato incremento della dotazione di personale“.
“Il sovraccarico di lavoro per il personale attuale, i riposi non goduti e le deroghe illegali alla normativa dell’orario di lavoro sono solo alcune delle criticità che stiamo affrontando“, aggiunge Valerio Festosi, delegato Rsu/Rsa per il Nursind provinciale. “Inoltre, c’è il rischio concreto di dover ridurre i posti letto disponibili“.
“La situazione richiede un intervento immediato per adeguare il numero di infermieri e operatori socio sanitari in servizio presso Chirurgia d’urgenza,” conclude Paola Casale, delegata Rsa in quota Nursind Salerno. “Chiediamo alle autorità competenti di agire senza indugi per garantire un’assistenza sicura e di qualità ai nostri pazienti“.
Il Nursind Salerno, dunque, sollecita quindi un’azione tempestiva per evitare che la situazione degeneri ulteriormente e invita le istituzioni a prendere provvedimenti immediati per garantire la sicurezza e il benessere dei pazienti e del personale sanitario.