La rappresentazione di Cascia in miniatura sarà disposta lungo il perimetro dell’edicola, posizionando, in ogni angolo, quadri viventi delle varie fasi della vita di Santa Rita in grandezza naturale, oltre ad uno spaccato della vita quotidiana del 1300. Ogni personaggio indosserà abiti dell’epoca, alcuni sfarzosi, ma anche molti dismessi, tipici dei contadini e dei popolani del tempo, nell’intento di evidenziare il contrasto tra ricchi e poveri del tempo.
Il percorso inizia dalla casa paterna: Rita neonata, bambina, giovinetta, il Lazzaretto, luogo di cura dei poveri e malati, la casa maritale dove visse da sposa, madre e vedova fino al giorno che indossò l’abito dell’Ordine di Sant’Agostino. Molto suggestiva sarà la raffigurazione della famosa scena della Santa che riceve la spina sulla fronte. Alla patrona dei “casi impossibili” Salerno tributa, da sempre, grande devozione, un affetto speciale che da tantissimi anni, appunto, era testimoniato da una vera e propria sacra rappresentazione itinerante con l’affollato corteo storico in costume medioevale che metteva in scena la vita della santa, attraverso i suoi episodi più salienti.
L’originalità dell’iniziativa sta nel forte coinvolgimento delle persone che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione di costumi e scenografie con semplicità e cura dei dettagli. I figuranti tendono ad essere molto realisti, proprio per entrare nel cuore delle persone. Il visitatore viene letteralmente immerso in un’atmosfera d’altri tempi, una suggestione unica che colpisce adulti e piccini, particolarmente colpiti dalla storia della Santa degli impossibili. Alla fine della performance verranno distribuite profumate rose, simbolo della Santa per eccellenza.
Fonte 360webtv.it
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