Milan, l’era Pioli si chiude contro la Salernitana. Addio anche a Giroud
Non solo Giroud e Kjaer, il Milan si prepara a salutare anche Stefano Pioli. Si chiude un’era per il club rossonero e il caso vuole che per l’allenatore emiliano ciò accada proprio contro la Salernitana, vale a dire la prima squadra che nel lontano 2003/04 gli fu affidata da Aniello Aliberti. Dopo le esperienze nelle giovanili di Bologna e Chievo, Pioli affrontò la prima avventura tra i professionisti a Salerno: ingaggiato per guidare la squadra che sarebbe dovuta ripartire dalla Serie C1 a causa della retrocessione targata Zeman/Varrella, in seguito al ripescaggio del team dell’ippocampo il giovane tecnico nato a Parma si ritrovò a guidare i granata in Serie B. Pioli centrò la salvezza e da lì partì la sua carriera, che lo avrebbe portato, dopo diverse tappe importanti per la sua formazione, ad assumere la guida del Milan nel 2019. Con i rossoneri Pioli ha vinto lo scudetto nel 2021/22. Nonostante il secondo posto alle spalle dei cugini dell’Inter, la società ha deciso di voltare pagina (il nuovo allenatore potrebbe essere Paulo Fonseca) e la decisione sarebbe già stata comunicata a Pioli, che è sotto contratto anche per il prossimo anno, motivo per cui dopo la gara con la Salernitana la società e l’allenatore dovranno trattare la rescissione. Intanto, per il match di sabato sera, nel quale i rossoneri presenteranno la prima maglia che verrà utilizzata nella prossima stagione, Pioli dovrà fare a meno degli infortunati Loftus-Cheek e Chukwueze, infortunati.
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