Nocera Inferiore (SA) hanno svolto un servizio straordinario di controllo dinamico del
territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare
attenzione ai delitti contro il patrimonio in relazione ai furti in abitazione e nelle attività
commerciali ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il controllo dei Carabinieri, che ha
visto l’impiego anche di personale delle tre Tenenze del Reparto, della Sezione
Radiomobile e di quella Operativa del Norm di Nocera Inferiore, nonché l’ausilio di altri
reparti contermini, è stato esteso anche alla verifica del rispetto delle norme del Codice
della Strada. Nel corso dell’operazione, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di
Salerno, che ha impiegato un dispositivo composto complessivamente da 14 pattuglie e 40
militari, sono stati controllati 90 veicoli, identificate 130 persone e comminate 10 sanzioni
per violazioni al Codice della Strada. In particolare, in tema di sicurezza della
circolazione stradale, i Carabinieri hanno proceduto al controllo ai sensi dell’art. 50 del
codice della strada dei c.d. “velocipedi”, ovvero biciclette a pedalata assistita (che per la
particolare tipologia di alimentazione sono mezzi privi di targa e con conducenti senza
obbligo di casco), dotate di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale
continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine
interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare. I
velocipedi a pedalata assistita possono essere dotati di un pulsante che permetta di
attivare il motore anche a pedali fermi, purché con questa modalità il veicolo non superi i
6 km/h. La norma precisa però che i velocipedi a pedalata assistita non rispondenti ad
una o più delle caratteristiche o prescrizioni indicate nel comma 1 sono considerati
ciclomotori. Pertanto, nel corso dei controlli stradali i Carabinieri hanno sottoposto a
sequestro, per la successiva confisca, cinque velocipedi risultati essere privi delle
caratteriste previste dal Codice della Strada in quanto trasformati in veri e propri
ciclomotori, sanzionando i conducenti per guida senza patente, guida senza indossare il
casco protettivo e circolazione con veicolo privo di copertura assicurativa.