“A distanza di vent’anni da quando fu approvato l’iter- spiega il sindaco Cennamo-finalmente anche Postiglione si è dotato del Piano Urbanistico Comunale che ora ha fatto scattare le cosiddette norme di salvaguardia ed entro i termini previsti dalla legge ed i cittadini potranno presentare le osservazioni. Con il Puc – dice il primo cittadino- sono in arrivo importanti novità che programmano il futuro di Postiglione in termini di sviluppo, tutela dell’agroalimentare e dell’economia, poiché tale documento prevedere l’incremento degli indici residenziali all’interno del centro abitato, l’istituzione di un’area artigianale sita lungo la strada statale 19, l’istituzione di una zona a sviluppo turistico e commerciale nei presso dello svincolo autostradale, mentre per le aree rurali sarà privilegiata l’attività agroalimentare con vincoli più ristretti volti a ridurre il consumo di suolo e preservare l’agricoltura”.
Le novità però, interessano anche l’area Pip sita in località Duchessa e che annovera al suo interno, la presenza di importanti capannoni industriali- “abbiamo avviato l’iter di procedura di sdemanializzazione degli usi civici sui terreni nei quali ricadeva l’area Pip- dice Cennamo-il Comune insieme alla Regione ha individuato altre aree dove verranno trasferiti gli usi civici e così, finalmente l’area Pip, realizzata negli anni’80 potrà svilupparsi. E per questi obiettivi importanti su area Pip e Puc- aggiunge Cennamo- ringrazio la minoranza che ne ha condiviso ed approvato con l’amministrazione comunale tale iniziativa che, con il lavoro di tutti, è stata attuata in tempi record, con una sinergia tra giunta, consiglio comunale e dipendenti comunali che ringrazio”.
Infine, il chiarimento sulle tariffe dell’acqua che sono giunte in questi giorni ai cittadini e che hanno registrato un lieve aumento in bolletta- “L’incremento del costo dell’acqua- aggiunge il sindaco- è pari al 24,66% sul costo totale rispetto alla tariffa dello scorso anno. Ciò-chiarisce Cennamo- scaturisce dall’adeguamento alle norme nazionali le cui tariffe sono stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. L’aumento del costo dell’acqua, che rispetto ad altri Comuni il cui servizio è erogato da società esterne con costi più elevati, nel territorio di Postiglione viene gestito direttamente dal Comune e che grazie a questo sistema, applica tariffe più basse in bolletta ma tale incremento, previsto dalla legge ed applicato dagli uffici ragioneria-finanziario del Comune, non dipende dall’amministrazione comunale. Per segnalare anomalie e ottenere chiarimenti – conclude il sindaco- i cittadini possono rivolgersi ai dipendenti comunali recandosi in Municipio e verificare i dati, i consumi e la tariffa”.