Fa la conta dei superstiti Stefano Colantuono. Sono numerose le indisponibilità per la gara di domani in casa del Milan che chiude un campionato sciagurato. La stagione da tempo è finita per la Salernitana, bisogna lavorare per la prossima, ma c’è l’ultimo atto in serie A comunque da rispettare. Anche per evitare di essere ricordati nella storia del massimo campionato di calcio italiano con il record negativo di punti. Lo detiene il Pescara con 18 punti, la Salernitana può evitare quest’altra macchia solo vincendo a San Siro. Obiettivo tutt’altro che semplice ma i giocatori hanno il dovere di provarci. Fazio alza bandiera bianca. La società granata ha comunicato che “in seguito ad un attacco di appendicite acuta, Federico Fazio è stato operato d’urgenza presso l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. L’intervento è perfettamente riuscito”. Il difensore non ci sarà con il Milan, così come Pirola, Manolas e Boateng. Recupera, invece, Gyomber che dovrebbe andare in panchina, considerato il recente periodo di assenza anche se la difesa presenta molte defezioni. Il pacchetto arretrato a tre dovrebbe essere composto da Pierozzi, Pasalidis e Pellegrino. A meno che Colantuono non metta subito Gyomber titolare. Tra i pali Fiorillo. Costil in panchina, Ochoa è indisponibile. A centrocampo, con Basic squalificato e Martegani out, scelte altrettanto limitate. Toccherà a Coulibaly e Maggiore giocare in mediana con Legowski come alternativa. Conferme sugli esterni per Zanoli a destra e Sambia a sinistra. Bradaric non è stato convocato. In avanti out Ikwuemesi e Weissman, rientra Simy ma forse toccherà a Tchaouna giocare dall’inizio come attaccante centrale, supportato dai trequartisti Candreva e Kastanos. Tra i convocati spazio a diversi elementi della Primavera insieme a Gerardo Fusco che ha fatto l’esordio in serie A lunedì scorso contro il Verona.