Gli screzi tra i due vanno avanti da tempo. Quanto accaduto ieri infatti fa riferimento a un insulto che il De Luca aveva rivolto alla premier a Roma lo scorso 16 febbraio durante la manifestazione della Campania contro l’autonomia differenziata. Meloni in quell’occasione aveva detto, riferendosi al presidente campano, che sarebbe stato meglio pensare a lavorare piuttosto che manifestare. La replica del governatore, davanti a centinaia di manifestanti, era stata: “Lavora tu, stronza”.
De Luca ha poi rincarato la dose contro la premier, contestando le scelte della sua agenda. Dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha detto, “ieri mi sarei aspettato innanzitutto una visita a Brescia. Era una data simbolo per il nostro Paese, mentre i campetti di Caivano si possono inaugurare in qualunque momento. Quell’anniversario no, quindi sarebbe stato doveroso innanzitutto andare a Brescia a rendere omaggio ai caduti, a riconfermare l’impegno contro il neofascismo che ha tormentato l’Italia per decenni”. E ha aggiunto: “Ma il presidente del Consiglio decide il suo programma”.