Saranno presenti all’evento oltre 6.000 aclisti provenienti da tutta Italia, oltre ai rappresentanti delle Acli dall’estero, dal Nord Europa alle Americhe e dall’Africa all’Australia.
Anche Salerno parteciperà a questo momento di grazia con una nutrita delegazione, con 165 aclisti in rappresentanza di tutta la provincia. Un occasione di festa per le Acli provinciali salernitane, che nate sul territorio nell’anno della fondazione dell’associazione, spengono anch’esse 80 candeline. Una lunga storia e presenza sempre dalla parte della gente e dei diritti.
L’udienza speciale con Papa Francesco rappresenta un momento di riflessione e celebrazione, con l’obiettivo di rinnovare l’impegno delle Acli verso le sfide future, in vista della prossima stagione congressuale che culminerà con l’Assise nazionale a novembre.
Già il 23 maggio 2015, nella ricorrenza del 70° anniversario della loro fondazione, le Acli furono ricevute in udienza da Papa Francesco. Fu un momento di grande festa: a momenti di testimonianza e preghiera si alternarono momenti di riflessione. In quella occasione papa Francesco consegnò al Movimento aclista la quarta fedeltà che andava ad aggiungersi, alle tre storiche fedeltà delle Acli–,ai lavoratori, alla democrazia e alla Chiesa e anzi le riassumeva tutte: la fedeltà ai poveri.
E’ grande quindi l’attesa per il messaggio che il Pontefice rivolgerà agli aclisti raccolti in Sala Nervi sabato mattina.