Salernitana, è arrivato anche giugno: il tempo inizia a stringere
Il primo weekend di giugno dovrebbe essere l’ultimo con il punto interrogativo sul futuro della Salernitana. Danilo Iervolino vorrebbe toglierlo all’inizio della prossima settimana. In attesa che arrivi l’offerta concreta di acquisto del club, Iervolino definisce il percorso da portare avanti restando alla guida della Salernitana, da solo come adesso o eventualmente affiancato da un socio. Il presidente ha sempre Maurizio Milan come uomo di fiducia, dialoga con Angelozzi per portarlo a Salerno come direttore sportivo e valuta il mercato in uscita. Potrebbe essere questa ultima la discriminante nella scelta di Iervolino se vendere o meno la società. Incassando risorse significative dalle cessioni dei calciatori (l’obiettivo è sui 30 milioni di euro), il presidente propenderebbe più per restare. Senza dimenticare i soldi del paracadute. Il problema è che le cessioni dei giocatori, tranne qualche preliminare da fare in questo periodo, potrebbero maturare nel giro di qualche settimana. Tempi troppo lunghi rispetto a quelli di vendita o meno della società. Ecco perchè in questo momento, a meno di clamorose offerte di acquisto del club, le probabilità che Iervolino resti sembrano più alte. Resta in piedi l’ipotesi di inserimento nel club di figure della Gabetti Sport, società in grado di gestire alcuni aspetti amministrativi per elevare il valore del brand e sviluppare un modello di business sportivo. Sono attese decisioni ufficiali da parte di Danilo Iervolino perché il tempo delle scelte sta per scadere. La Salernitana ha bisogno di avviare concretamente la prossima stagione di serie B.
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