Sono già avvenuti i primi attracchi con Spirit of Discovery della compagnia inglese Saga Cruises, e le Mein Schiff 2 e Mein Schiff 6 entrambe di proprietà della tedesca TUI Cruises, compagnia molto amata oltralpe.
Secondo le previsioni, per il 2024 si prevede una crescita del 15% di persone transitate rispetto all’anno precedente. Di conseguenza, se i passeggeri nel 2023 avevano raggiunto quota 95.000, quest’anno si supererà con facilità la soglia dei 100.000.
Come confermato dall’assessore Ferrara, Salerno è una meta sempre più ambita.
Molto forte è l’attrattiva come porta d’accesso privilegiata alla Costiera Amalfitana.
I turisti possono scegliere se rimanere in città per scoprire il centro storico, il Duomo o il Castello di Arechi.
Oppure optare per le escursioni alla scoperta del territorio. TUI, ad esempio, organizza un tour in barca verso Amalfi e un tour per visitare Sorrento e Pompei.
Insomma, qualunque cosa sceglieranno i turisti, rimarranno sicuramente affascinati da tutto quello che la zona ha da offrire.
Lo conferma anche il blogger di crociere Cruise with Leo, italiano ma che lavora principalmente con il mercato estero:
I turisti stranieri amano l’Italia e amano venirci anche in crociera. Ci chiedono spesso informazioni sugli itinerari che fanno tappa nel Sud Italia. Molti conoscono già Napoli, la costiera Amalfitana e Pompei ma sono incuriositi sempre più anche dalla città di Salerno.
Questo trend ha ovvie ricadute anche sull’economia del territorio. Uno degli studi più recenti, commissionato dal Sistema Portuale Del Mar Ligure Orientale, ha evidenziato come i passeggeri spendano circa 100 € quando visitano i porti. Una cifra che, in linea di massima, può essere considerata indicativa a livello nazionale.
Un’ottima ricaduta quindi sia sul PIL del territorio sia, come conseguenza, sull’occupazione per il mondo dei servizi per i turisti.
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