Dopo la formazione del nuovo governo, Giorgia Meloni ha dichiarato che è stato necessario definire tempestivamente i flussi di ingresso regolare in Italia. È stato emanato un Dpcm che attua la programmazione per il triennio 2023-2025 e è stato costituito un tavolo tecnico per monitorarne l’applicazione. Meloni ha sottolineato che i dati emersi da questo monitoraggio sono allarmanti, con un numero sproporzionato di domande di nulla osta al lavoro per extracomunitari rispetto al numero dei potenziali datori di lavoro, registrato in particolare in alcune regioni, come la Campania. La presidente del Consiglio ha continuato affermando che l’impegno dell’intero governo ha permesso di ridurre del 60% gli arrivi illegali rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, grazie ai rapporti di collaborazione con i paesi del Nord Africa, in particolare Tunisia e Libia. Inoltre, Meloni ha dichiarato di aver presentato un esposto al Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, evidenziando come i flussi regolari di immigrati per lavoro siano utilizzati come canale ulteriore di immigrazione irregolare.
Fonte Ansa