Questa condizione ostetrica, dovuta all’assottigliamento congenito della parete dei vasi, è generalmente associata a una singola arteria ombelicale e a vari esiti perinatali avversi, tra cui aneuploidie cromosomiche, ritardi di crescita, anomalie cardiache e altre malformazioni strutturali fetali.
La diagnosi precoce e la gestione oculata della gravidanza sono state rese possibili grazie all‘intervento tempestivo e alla competenza del professore Mario Polichetti, stimato specialista in ginecologia e responsabile nazionale del comparto Sanità per l’Udc.
Il professore Polichetti ha seguito con attenzione e precisione l’intero percorso gestazionale della paziente, garantendo un’assistenza sanitaria di eccellenza.
L’aneurisma della vena ombelicale si presenta come una dilatazione cistica in stretta relazione con la vena ombelicale. Tale diagnosi è stata effettuata mediante ecografia, permettendo un monitoraggio costante delle condizioni del feto.
La patologia malformativa, potenzialmente letale, poteva causare una morte in utero improvvisa. Tuttavia, grazie all’esperienza e alla dedizione del professor Polichetti, il neonato è stato portato alla luce con un peso ottimale e senza alcun segno di sofferenza.