Il fascicolo, seguito in prima persona dal procuratore capo Giuseppe Borrelli, riguarda sacche di sangue non trovate a partire dal 2021 e fino al 2023.
E sotto la lente di ingrandimento dei carabinieri del Nas di Salerno, ci sarebbero due registri per l’annotazione della sacche e anche il sistema di caricamento dei dati su una piattaforma informatica.
Irregolarità sui quali i magistrati intendono ora vederci chiaro in quanto non si esclude che questa sacche possano essere state utilizzate, nonostante la scadenza, oppure smaltite irregolarmente. Il tutto a discapito dei pazienti.
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