Nel giorno della fondazione del team dell’ippocampo, il presidente Proto e gli arbitri Auletta e Macrì saranno chiamati a pronunciarsi sul ricorso presentato dall’attaccante senegalese riguardo alla multa di 30 mila euro che gli è stata inflitta dalla Salernitana per l’intervista non autorizzata rilasciata a L’Equipe. L’ex del Villareal aveva fornito la sua versione dei fatti rispetto al presunto rifiuto a scendere in campo opposto a Liverani a Udine. Per quelle dichiarazioni non autorizzate la società aveva deciso di multarlo per un importo pari al 15% del suo stipendio. Come detto, la decisione arriverà il 19 giugno.
Per quanto riguarda l’altro arbitrato, quello per il quale la Salernitana ha richiesto di decurtare lo stipendio del calciatore del 50% fino all’ultima mensilità, oltre ad un risarcimento danni da 20 milioni di euro, accusando Dia finanche di insubordinazione e chiedendo al Collegio Arbitrale di esaminare il caso pure secondo le regole civilistiche, il presidente Fumagalli e gli stessi arbitri Auletta e Macrì si pronunceranno a luglio, in seguito alla richiesta dei legali del club granata di far slittare la seduta inizialmente fissata per il 24 giugno.
A luglio, però, Dia potrebbe nel frattempo aver già fatto le valigie.