Morte Salvucci, ieri ai funerali a Sapri nessuno della rosa granata. Lo sdegno dei tifosi di Salerno
redazione
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I tifosi della Salernitana hanno omaggiato e ricordato Gerardo Salvucci nel giorno dei suoi funerali, svoltisi nella Chiesa dell’Immacolata a Sapri, il suo paese di origine. Salvucci, un magazziniere storico della squadra, è venuto a mancare per un infarto fulminante. Molti ultras erano presenti per l’ultimo saluto, ma nessun calciatore granata, tranne l’ex Pasquale Mazzocchi. La famiglia di Gerardo è stata sommersa dall’affetto di tanti tifosi e da quanti lo avevano conosciuto e apprezzato. Ha lavorato per la squadra granata per 13 anni, dalla serie D alla serie A, rimanendo dietro le quinte con umiltà. Le testimonianze dimostrano quanto fosse amato. “La Salernitana non era un lavoro ma una passione”, ha ricordato don Roberto Faccenda. Emozione, lacrime e commozione sono stati protagonisti della cerimonia, insieme al coro dei tifosi: “Gerardo è qua e canta con gli ultrà”. Pasquale Mazzocchi ha ricordato Salvucci con affetto e commozione, definendolo un amico d’infanzia e un compagno di vita, evidenziando quanto fosse importante per tutti. Intanto in città dopo i funerali di ieri di Gerardo oltre a regnare ancora l’incredulità si fa avanti lo sdegno. Innanzitutto verso i vertici societari assenti in chiesa e poi per l’assenza di tutta la rosa granata. Sui social e non solo tanti i messaggi di cordoglio misti a rabbia. Nessuno che si è degnato di salutare un uomo che è stato come un fratello maggiore per loro. Nemmeno il capitano, non c’era nessuno. La ciliegina sulla torta di una stagione vergognosa da dimenticare il più in fretta possibile