Lo ha detto – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, agli Stati generali dell’Ambiente nella Mostra d’Oltremare di Napoli.
“Uscirà sicuramente, entro questo mese, qualche altra pippa di qualche controllo su qualche cantiere…“, ha sostenuto De Luca, aggiungendo che alcuni interventi, in particolare per i piccoli porti, “salteranno per questa decisione irresponsabile contro il Sud presa a proposito della truffa di Bagnoli: hanno preso 1,2 miliardi di euro della Regione con un decreto, perché hanno dovuto fare un decreto ad hoc, decidendo autonomamente di caricare questo miliardo e 200 milioni su Bagnoli, danneggiando tutti i comuni della Campania.
Avremmo dovuto fare una battaglia doverosa per chiedere al ministero dell’Ambiente o della Coesione di caricare questo intervento sui fondi di Coesione di competenza del governo nazionale, visto che è un sito di competenza nazionale.
Questa è la battaglia che avremmo dovuto fare insieme per difendere il Sud, Napoli e la Campania“.
De Luca insiste parlando, in relazione a Bagnoli di una “vergogna” e di una “porcheria” .