Gianluca Petrachi, non è un mistero, vuole Andrea Sottil in panchina. Il direttore sportivo da giorni sta parlando con l’allenatore in pectore della Salernitana, anche dei giocatori che potrebbero far parte della nuova rosa. Manca, però, ancora la firma sul contratto del mister. Un accordo di massima pare esserci e la società sembra in linea con l’indicazione data da Petrachi. Nel giro di poco tempo, sicuramente in settimana, sarà occupata la casella del mister, a meno di clamorosi dietrofront da Sottil che ripartirebbe dalla Salernitana in serie B dopo l’esperienza dell’anno scorso in serie A con l’Udinese terminata a ottobre con l’esonero dopo sei pareggi e tre sconfitte in nove giornate. In precedenza ha allenato Ascoli e Pescara in serie B dopo otto stagioni in Lega Pro, compresa quella con la Paganse. Da calciatore è stato un difensore con oltre 250 presenze in serie A. Petrachi sa che deve effettuare un lavoro importante di ricostruzione della squadra nella quale non ci sarà Boulaye Dia. Tra Salernitana e calciatore sembrano essere state superate le distanze, a questo punto il giocatore può essere venduto. E’ sempre più vicino l’accordo con la Lazio per una cifra di circa 12 milioni di euro ma ci sono anche altre società interessate. Questa potrebbe essere la settimana giusta per chiarire la situazione societaria. Danilo Iervolino ha preso ancora altro tempo per dialogare con la Brera Holdings. L’interesse del fondo a rilevare la società c’è, restano da capire gli accordi dell’eventuale passaggio di proprietà ma mancano ancora notizie ufficiali. I tifosi restano in trepidante attesa, proprio nei giorni in cui sono pronti a celebrare i 105 anni di vita della Salernitana.