specializzazione in Chirurgia Plastica dell’Università di Salerno. Soprattutto se si considera – e lo
sottolineiamo con estrema preoccupazione – che non si tratta di un caso isolato. Sono, infatti, sempre più
all’ordine del giorno segnalazioni di criticità e problematiche riguardanti le Scuole di specializzazione, che
minano profondamente la qualità del percorso di formazione, che dovrebbe rappresentare la priorità
per il futuro della professione.
Non è accettabile che la crescita dei giovani medici sia affidata a figure inadeguate a rivestire un ruolo di insegnamento e guida oltre che lesive della dignità sia personale che professionale.
L’obiettivo, come associazione di rappresentanza, è quello di preservare i colleghi coinvolti in questa inaccettabile vicenda da un uso strumentale e propagandistico: siamo disponibili a collaborare e a lavorare
in sinergia con gli organi competenti all’interno dell’Ateneo al fine di accertare ogni responsabilità, di tutelarli e di evitare che il loro percorso formativo risulti ulteriormente compromesso.
Pretendiamo chiarezza e trasparenza nell’attuazione degli opportuni provvedimenti nel rispetto dei colleghi e del loro lavoro. Siamo sicuri di poter contare sulla professionalità e soprattutto sulla tempestività da parte
di tutti gli organi preposti.