Il viadotto Gatto, arteria vitale per la mobilità cittadina e commerciale di Salerno, è ogni giorno oggetto di accesi dibattiti considerata la sua strategicità anche e soprattutto per il collegamento con il Porto di Salerno.
La lentezza dei lavori per l’apertura della Porta Ovest, progettata per decongestionare il traffico pesante dal viadotto, è fonte di frustrazione e preoccupazione, ma oggi sono necessarie soluzioni concrete e non solo attendistiche.
Il Comune di Salerno ha sollecitato Anas per un intervento immediato, ma le azioni finora intraprese si sono rivelate insufficienti. È necessario che le autorità competenti lavorino per un piano di gestione del traffico efficace, che possa prevenire e mitigare quanto accade ormai da giorni.
In questo contesto non è di poco rilievo il mancato avvio delle procedure concorsuali per nuovi 45 operatori della Polizia municipale a tempo indeterminato, che potrebbero in prima fase consentire un potenziamento dei servizi in città, stante ad oggi una forte carenza di personale a disposizione dell’Amministrazione. Molto spesso sono proprio gli operatori della Polizia Municipale ad essere sotto attacco, a partire dai social network, e colpevolizzati per quanto accade in città, mentre in realtà sono loro i primi a vivere sulla loro pelle gli effetti del numero ridotto di personale a disposizione di un capoluogo di provincia come Salerno.
Chiediamo quindi che si mettano in campo tutti gli sforzi necessari, che si passi dalle parole ai fatti, garantendo ai salernitani una mobilità sicura e fluida, degna di una città turistica, moderna e dinamica.
Lo scrivono in una nota il Segretario Generale FILT CGIL Gerardo Arpino e il Segretario Generale FP CGIL Antonio Capezzuto