Buongiorno Italia col caffè ristretto (di Tony Ardito)

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Attraverso i dati comportamentali e attitudinali dei consumatori, reperiti all’interno di YouGov Profiles – sito di un prestigioso istituto di ricerca che consente ai clienti di accedere ai dati e alle analisi in tempo reale – è stato possibile approfondire le abitudini di consumo che caratterizzano il rapporto che gli italiani hanno con il caffè che, per la maggior parte, non è solo legato alla colazione, ma rappresenta molto di più: è una parte essenziale della quotidianità.

Il 52% degli italiani maggiorenni si identificano come “regolari bevitori di caffè”, mentre il 22% quali “accaniti bevitori di caffè”. Meno di un consumatore su 10 dichiara di non bere mai il caffè (6%). I dati di Profiles rivelano che gli over 35 sono i più dipendenti, di cui quasi la metà afferma di non riuscire ad iniziare la propria giornata senza averlo prima bevuto (48%).

D’altro canto, nella fascia d’età 18-24 più di un quarto è d’accordo con la medesima affermazione. Dinanzi alla scelta “caffè o tè” i giovanissimi (18-24) sono coloro che tendono a scegliere con maggiore frequenza il tè al posto del caffè rispetto agli altri gruppi d’età.

Più di un terzo della popolazione maggiorenne nostrana pensa che il caffè non sia mai troppo (34%), tale dato si riflette coerentemente in tutte le diverse fasce d’età. Riguardo a quest’affermazione, l’unica anomalia si trova tra i 18-24enni, di cui il 44% in disaccordo, sostenendo che un limite di consumo giornaliero di caffè esiste eccome.

4 italiani su 5 bevono giornalmente il proprio caffè in casa, a differenza del 21% che lo beve ai ristoranti e soltanto l’8% si reca nelle catene di caffetterie. E ancora, il 31% dei consumatori afferma di recarsi ai bar o ristoranti una volta alla settimana per consumare il proprio caffè.

Il 58% di noi acquista quello macinato da consumare in casa e lo considera ben oltre una semplice bevanda: è un vero e proprio rituale giornaliero. Il caffè macinato (espresso, la moka, eccetera) è il preferito (58%), seguito da quello in capsule (36%), in cialde (21%) e in grani (9%).

L’espresso è la bevanda al caffè più consumata (57%), dato che aumenta considerando solo gli uomini (62%). Anche il cappuccino risulta essere una delle tipologie preferita, in particolare tra le donne (33%).

Un terzo di noi si trova d’accordo con l’affermazione “mi piace concedermi bevande sfiziose a base di caffè”; non sorprende dunque che il ginseng (15%), il caffè freddo (9%), il marocchino (9%) e il latte macchiato (8%) appaiano nella top 10 delle tipologie di bevande a base caffè più consumate dagli italiani.

di Tony Ardito

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