Ecco il suo pensiero – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – a soli 12 giorni dall’inizio del ritiro di Rivisondoli: “Direi che qualcosa sta prendendo una sua fisionomia. Mi riferisco alle varie voci che si rincorrono sul futuro della società.
Penso che il presidente Iervolino voglia farsi da parte, lasciare campo libero a Maurizio Milan, l’attuale a.d. che avrà un ruolo ben definito nella Brera Holdings, fondo con il quale si sta trattando questo passaggio di quote.
Le dismissioni di Iervolino potrebbero essere prese come una posizione di prudenza con Milan che avrà quel ruolo centrale nel corso della prossima stagione per continuare questo discorso“.
De Paola poi ha sottolineato che “rispetto alla passata stagione si vogliono evitare certamente tante cose negative. Milan ha cercato, ingaggiando un diesse come Gianluca Petrachi di iniziare a tracciare una strada importante proprio per evitare quei mal di pancia costanti e continui che nella passata stagione sono stati determinanti per quel campionato decisamente da dimenticare.
Poi è arrivato Andrea Sottil, un allenatore che non le manda certamente a dire, dunque uomo di polso e di concretezza ai quali è stato affiancato Stefano Colantuono, in questa triade quasi inedita ma lui, rappresenta il sergente di ferro, colui che si confronterà con loro due.
Il tutto ha una sua logica proprio per un futuro diverso da quello che non c’è stato mai nello scorso campionato“.