Rallentamenti e disagi sul Lungomare Tafuri a Salerno per i lavori in corso sulla rete idrica nell’ambito del ReactEu: Mariarosaria Altieri, presidente di Sistemi Salerno, fa chiarezza su tempi e lo stato dell’intervento ed assicura che entro metà luglio il cantiere sarà rimosso. «La situazione dei cantieri sul Lungomare è complicata – spiega -, ma gestibile ed in fase di ultimazione. Questi interventi rientrano sempre nel piano del React Eu, di sostituzione della rete idrica e quindi di importanza cruciale per la nostra città». «Solo in questo tratto interessato ora dai lavori – continua la presidente di Sistemi Salerno – stiamo sostituendo 700 metri di tubazione ed il piano elaborato è il migliore che potevamo attuare con il settore viabilità, perché ci sta permettendo di effettuare due turni di lavoro dalle 6 alle 22 ed in questo modo stiamo lavorando su settanta metri al giorno». «La soluzione dei turni notturni – conclude – non ci avrebbe garantito lo stesso effetto; tra due settimane saremo in grado di rimuovere il cantiere sul Lungomare».
Cantiere Salerno Sistemi su Lungomare Tafuri, Altieri: “Metà luglio completeremo lavori”
Rallentamenti e disagi sul Lungomare Tafuri a Salerno per i lavori in corso sulla rete idrica nell’ambito del ReactEu: Mariarosaria Altieri, presidente di Sistemi Salerno, fa chiarezza su tempi e lo stato dell’intervento ed assicura che entro metà luglio il cantiere sarà rimosso. «La situazione dei cantieri sul Lungomare è complicata – spiega -, ma gestibile ed in fase di ultimazione. Questi interventi rientrano sempre nel piano del React Eu, di sostituzione della rete idrica e quindi di importanza cruciale per la nostra città». «Solo in questo tratto interessato ora dai lavori – continua la presidente di Sistemi Salerno – stiamo sostituendo 700 metri di tubazione ed il piano elaborato è il migliore che potevamo attuare con il settore viabilità, perché ci sta permettendo di effettuare due turni di lavoro dalle 6 alle 22 ed in questo modo stiamo lavorando su settanta metri al giorno». «La soluzione dei turni notturni – conclude – non ci avrebbe garantito lo stesso effetto; tra due settimane saremo in grado di rimuovere il cantiere sul Lungomare».
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