“Le dichiarazioni di Andrea Annunziata, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, ripropongono alla ribalta un problema sentitissimo dai salernitani: il mare sporco.
Sono anni che la vicenda incide negativamente sull’attrattiva balneare cittadina, costringendo moltissimi a spostarsi altrove pur avendo il mare sotto casa.
Scarichi abusivi a mare, nei fiumi e nei corsi d’acqua, efficacia dei depuratori, l’incidenza di navi sempre più grandi che spesso sostano in rada… Il problema va affrontato con una visione di ‘sistema’ e con la consapevolezza della assoluta necessità della sua soluzione.
Ne va del rapporto tra la città ed il suo mare, anche alla luce della opera di ripascimento dell’arenile in atto. In tal senso, a distanza di anni dal completamento del primo lotto continuiamo a registrare la presenza di immobili del tutto fatiscenti proprio sulla nuova spiaggia.
In particolare nel tratto iniziale, lato Torre Angellara. Qui l’ex lido Arenella beach ed il cantiere adiacente rappresentano un enorme deturpamento di tutta l’area, che rendono sostanzialmente degradata ed insicura a fronte delle elevatissime potenzialità dell’arenile.
Attendiamo sempre di sapere se ed operativamente in che modo il Comune di Salerno intenda adeguarsi al PUAD (Piano Urbanistico di Utilizzo delle Aree Demaniali) approvato dalla Regione Campania, in particolare nella parte in cui esso prevede la riqualificazione funzionale dei lidi con l’eliminazione delle strutture che sbarrano finanche la vista delle spiagge e del mare dalla strada.
Infine auspichiamo che la Capitaneria verifichi le conformità delle estensione delle superfici di spiagge cittadine occupate dai lidi. Che, in qualche caso, quest’anno sembrano ‘magicamente’ aumentate…“.
E’ quanto ha scritto, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, Rino Avella, consigliere comunale di Salerno in quota Psi e presidente della Commissione Sport.
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