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Ristrutturazione stadio Arechi: continua il valzer di milioni, date, progetti e appalti

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Finora tanti annunci, ma poche certezze. La ristrutturazione dello stadio Arechi e la trasformazione del campo Volpe continuano ad alimentare il dibattito a Salerno, soprattutto alla luce delle ultime dichiarazioni del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che -pochi giorni fa –  in occasione della cerimonia di inaugurazione del nuovo parco urbano inclusivo di San Pietro a Cava de’ Tirreni, ha parlato di un investimento che – dagli iniziali 35 milioni – sarebbe lievitato a 150, con la gara d’appalto rinviata slittata ancora di “qualche settimana”.

Dal primo annuncio, risalente a quasi due anni fa, all’ultimo sì è registrato un autentico balletto di milioni e cambiamenti di date, progetti e strategie. Come ha ricostruito, peraltro, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, il noto giornalista sportivo salernitano Enrico Scapaticci, evidenziando che: “in principio (settembre 2022) i milioni di euro erano 35; poi (luglio 2023) sono diventati 95; oggi (giugno 2024) apprendiamo che addirittura hanno raggiunto quota 150….
In principio il finanziamento della Regione Campania riguardava solo il restyling dell‘Arechi; poi si è parlato anche del Vestuti; oggi è confermato l’abbinamento – inscindibile – con il Volpe
In principio il progetto/render contemplava un’unica gradinata per tutti i settori e la chiusura dei corner; poi prevedeva un intervento che lasciasse inalterati i due anelli; oggi non è dato sapere se è stato nuovamente modificato…
In principio la Salernitana si sarebbe dovuta arrangiare a giocare le gare casalinghe in “esilio”; poi ha avuto la rassicurazione che per l’intera stagione calcistica 2024/2025 non dovrà mendicare ospitalità altrove; oggi non ha ricevuto alcuna certezza ulteriore per pianificare un futuro a più lungo termine sul proprio campo…
In principio i tempi di chiusura dei lavori erano fissati entro dicembre 2025; poi – persino – quelli di avvio sono stati posticipati agli albori del prossimo anno; oggi è stato fissato un altro cronoprogramma che fa partire la sola gara d’appalto alle (non meglio quantificate) prossime settimane, cioè non prima di metà estate 2024…
In principio il cantiere dell’Arechi doveva essere aperto tra agosto e settembre 2024; poi si sarebbe dovuto montare prima quello del Volpe; oggi siamo stati informati che saranno allestiti (chissà quando) contestualmente….“.

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