L’ebolitano Michele Gatta è il nuovo vice campione italiano dei professionisti del biliardo, specialità “5 quilles”. Ieri a Saint-Vincent (con diretta su Rai Sport) nel Palais del Casinò, il 45enne ha perso solo alla “bella” il confronto con il favorito Andrea Quarta, pugliese, detto il Cannibale, pluricampione Mondiale ed Europeo. Un incontro che ha avuto due tempi ed altrettante velocità. Nella prima Gatta ha letteralmente stracciato il suo avversario portandosi sul parziale di 3 a 1 in proprio favore, sfiorando un clamoroso 4 a 0 che gli avrebbe consegnato un titolo sin lì più che meritato. Nella seconda parte, complice un problema intestinale, il calo di concentrazione ed il ritorno del suo rivale che si è aggiudicato la finalissima con il risultato di 4 a 3. I telecronisti Rai Cattaneo e Guggiola hanno definito il match “il più bello e vibrante degli ultimi vent’anni” per l’intensità ed il livello di gioco espresso dai due giocatori. Adesso Michele Gatta (già Campione italiano a squadre con il team Re d’Italia Art di Salerno, riferito all’annata precedente) è chiamato a rappresentare l’Italia nel Campionato del Mondo di Venaria (Torino) che si terrà il prossimo Luglio.
L’ebolitano è professionista da circa tre anni ed ha fan non solo nel Belpaese. Giocatore tecnico, gran colpitore, dotato di sangue freddo e grinta eccezionali ha tenuto incollati al teleschermo tutta la cittadina d’origine a tifare per lui.
Eboli è, da decenni, fucina di Campioni nel biliardo a causa di una singolare circostanza: ad inizio del secolo scorso, nella vicina caserma di Persano, erano di stanza migliaia di militari che ai gestori di caffetterie della città della Piana fecero una singolare richiesta: mettere dei biliardi nelle loro sale per il tempo libero dei loro uomini. Fu così, con finalità commerciali, che gli ebolitani conobbero panno verde e birilli, sfornando negli anni un numero cospicuo di giocatori di alto livello dei quali Michele Gatta è diventato punta di diamante e porta bandiera.
(nella foto allegata, da sinistra a destra, il Campione Italiano Andrea Quarta, Michele Gatta, secondo classificato, e Pierluigi Sagnella terzo)
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