Bar, ristoranti e simili. Report sulle abitudini degli italiani (di Tony Ardito)

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Il report di CGA by NIQ (società di consulenza internazionale in materia di dati e informazioni) dello scorso aprile ha rivelato interessanti tendenze nelle abitudini dei consumatori italiani riguardo alle visite “on-premise”, ossia nei bar, ristoranti e altri locali simili. Con un campione di 750 consumatori adulti provenienti da tutte le regioni d’Italia, l’analisi offre uno sguardo dettagliato sui comportamenti e le intenzioni future di chi frequenta questi luoghi.

Il tasso generale di visita dei consumatori è rimasto costante rispetto a marzo, ma con un importante aumento nella frequenza delle visite. In particolare, il 96% degli intervistati ha visitato un locale (bar, ristorante, pub, pizzeria, ecc.) nell’ultimo mese, con un incremento di 5 punti percentuali nei consumatori che escono più spesso. Tale aumento è attribuibile al miglioramento delle condizioni meteorologiche e alla crescente voglia dei consumatori di esplorare nuovi posti, con un incremento di 15 punti percentuali rispetto a gennaio.

Giovedì e venerdì sono i giorni della settimana preferiti per le visite, seguiti dal sabato e dalla domenica. Il 63% dei consumatori ha dichiarato di uscire durante il weekend, un dato in aumento di 8 punti percentuali rispetto a marzo. Le principali motivazioni per uscire più frequentemente includono il desiderio di provare nuovi locali, il sostegno alle piccole attività commerciali e il recupero delle occasioni perse in precedenza.

Il 62% dei consumatori ha ordinato cibo da asporto nel mese di aprile, di contro il 15% non ha fatto ordini ad aprile, mentre il 23% dichiara di non ordinare mai cibo da asporto. La spesa media mensile per il cibo da asporto è di circa 49€, con i giovani di età compresa fra i 18 e i 34 anni che spendono di più (58€).

Con un aumento del 24% rispetto all’anno precedente, le bevande da aperitivo e diverse tipologie di birra continuano ad essere le preferite. Particolarmente richieste durante l’estate quelle a base di sidro e quelle pronte al consumo (RtD).

Dal report emergere un quadro dinamico delle abitudini dei consumatori nostrani ed un incremento delle visite e della spesa mensile. Le condizioni meteorologiche e l’interesse per nuovi locali giocano un ruolo cruciale nell’influenzare questi comportamenti. Tuttavia, l’aumento del costo della vita rimane una preoccupazione significativa per molti consumatori. Le aziende del settore devono continuare a monitorare tali tendenze per adattare le loro strategie e soddisfare al meglio le esigenze dei clienti.

di Tony Ardito

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