Nei momenti liberi dal seguire la squadra dovunque giocasse o dalle preoccupazioni familiari e lavorative, su indicazione della stessa società, per poter avere una “concessione temporanea” (1 oretta in tutto), la presenza, presso la nostra sede, del loro tesserato per onorarlo di una premio per l’ottimo campionato svolto nell’a.d. 2022-2023, anche i monaci amanuensi si sono esibiti, nella disciplina del lancio dell’invito; per questo chiediamo scusa se abbiamo causato problematiche al server di posta.
Val la pena ricordare che tale premio, il BEST PLAYER AWARD, destinato ogni anno, dal 2015, al migliore calciatore della Salernitana, è stato, purtroppo, costretto ad una “pausa di riflessione”, che, se non altro, se si volesse vedere il bicchiere mezzo pieno, ha tolto dall’imbarazzo i soci del club dal dover “premiare” uno tra tutti quelli che quest’anno hanno disonorato la maglia scendendo in campo.
La centrifuga (non il “sinallagma d’amore”) in cui qualcuno si è infilato con tanta supponenza, anche con questi comportamenti poco rispettosi degli interlocutori e dei tifosi, lo sta portando lontano, lontanissimo dal centro di tutto: la Salernitana e l’Amore che la gente ha per questa squadra. Noi ci saremo giovedì perché siamo stati presenti fino all’ultima partita di campionato con una squadra retrocessa e senza dignità, perché abbiamo sempre difeso i colori granata e il nome di Salerno, perché l’Amore (l’AMMORE’ OVERO) non ammette mezze misure o si Ama o si Va Via!