L’avvio delle attività operative è fissato il prossimo 11 luglio. Alle 8.25 è previsto l‘arrivo del volo Volotea da Nantes e alle 8.35 quello EasyJet da Milano Malpensa; mentre alle 11.30 è prevista la cerimonia “Salerno decolla” con il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma, l’amministratore delegato di F2i Fabrizio Ravanelli (F2i è l’azionista di maggioranza di Gesac, il gestore dello scalo) e Carlo Borgomeo, Presidente di Gesac e di Assaeroporti.
Il secondo record è legato al numero di voli e compagnie già presenti. Salerno ha già più voli, più destinazioni nazionali e internazionali, e più compagnie di aeroporti in funzione da anni come Crotone, Cuneo, Foggia, Forlì, Parma, Perugia e Rimini.
L‘obiettivo di 200mila passeggeri entro la fine del 2024 è alla portata. Obiettivo che potrà essere conseguito sia con i voli di Easyjet, Ryanair, Volotea e UniversalAir (la compagnia maltese ultima ad aggiungersi con un volo per Malta operato con un turboelica Dash 8-400), sia con un programma di voli charter di altre tre compagnie aeree (Horizont air, Luxwing e Skyup).
Si tratta di 13 destinazioni ordinarie (Bergamo, Cagliari, Catania, Milano Malpensa, Torino e Verona per quelle nazionali e Basilea, Berlino, Ginevra, Londra Gatwick, Londra Stansted, Malta e Nantes per quelle internazionali) e sette vacanziere operate dai charter.
Il 12 luglio riprenderà l’attività dell’aviazione generale (i voli privati): Salerno ha avuto sempre un’importante vocazione in questo settore.