Stiamo costruendo un nuovo modello di partecipazione alle decisioni della Società, perché riteniamo che il calcio, oltre che in generale lo sport, appartenga ai Tifosi ed alla gente e non sia dunque una semplice “commodity”.
La maglia Granata veicola il senso di appartenenza alla nostra città, di cui è parte anche la comunità di tifosi.
Per questo, come sempre sostenuto fin dalla presentazione di FANS1919, riteniamo che gli stessi tifosi debbano avere voce nelle materie della gestione non tecnica.
Le leggi, gli atti ed i documenti dell’Unione Europea spingono in questa direzione, perché il calcio non è un’attività economica come altre in quanto coinvolge la passione popolare.
FANS1919 è nata da poco tempo, ma noi rivendichiamo con forza questo modello: dialogo, partecipazione e condivisione.
Un modello nuovo sembrava affacciarsi a Gennaio 2022, quando è iniziata l’avventura di questa proprietà del Club; modello caratterizzato da dialogo, prospettive e sviluppo della c.d. Sport City.
Nella prima stagione e nella seconda abbiamo vissuto sul campo solo alcune evidenze di questa impostazione, proiettate in quella direzione.
Purtroppo, durante la stagione appena terminata, non abbiamo più visto nulla di tutto ciò; la marcia si è arrestata, in parte inspiegabilmente.
Non di meno abbiamo avvertito l’innegabile cortocircuito con le istituzioni locali, i cui motivi, vorrebbe chiaramente conoscere la città “sportiva” e che ancora oggi è dato solo supporre.
Gli ultimi mesi poi sono trascorsi tra rinvii e silenzi assordanti…
Nelle ultime ore, addirittura, cambi di passo incomprensibili, caratterizzati da trattative -legittime beninteso, essendo libera l’iniziativa economica- con soggetti che si sono poi manifestati, come risulta delle cronache, non affidabili.
Una girandola di voci continua a imperversare nel silenzio, senza alcuna comunicazione ufficiale: programmazione societaria ultrannuale, staff dirigenziale e tecnico, ma anche ritiro estivo e decisioni gestorie minime sembrano delle chimere.
Non possiamo dunque che condividere la preoccupazione già manifestata da tanti salernitani ed esprimiamo pertanto delusione, preoccupazione e scoramento ed, a tratti, smarrimento.
Ascoltare la città, i tifosi, informare la propria “constituency sportiva” di riferimento è un dovere della Società.
Le decisioni sono incontestabilmente di competenza della proprietà, ma la comunità di tifosi ha il diritto di conoscere con chiarezza le intenzioni, la volontà di proseguire, comprendendo se ci siano o meno delle criticità.
Come Fans1919 invitiamo dunque la Società US Salernitana 1919 a manifestare chiaramente le proprie intenzioni ai Tifosi, sempre nel rispetto della distinzione dei ruoli, consapevoli tuttavia del ruolo che le Istituzioni locali possono svolgere nella funzione di facilitatore anche nel modello di sport rispetto alle infrastrutture materiali e immateriali di questa città.
I Salernitani meritano rispetto e ascolto da parte di tutte le componenti coinvolte.
Associzione Fans1919
Area Comunicazione