Danilo Iervolino, in seguito alla sua permanenza forzata al timone della Salernitana a causa dello stop alla trattativa di cessione delle quote di maggioranza del club alla Brera Holdings, sta ribaltando – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – completamente il progetto tecnico della squadra granata.
Dopo le dimissioni di Andrea Sottil, tecnico annunciato poco meno di due settimane fa e fuggito a gambe levate dopo il drastico ridimensionamento del budget e dunque delle ambizioni della Salernitana, la ricerca di un nuovo allenatore avrebbe partorito una decisione cervellotica, per certi versi intollerabile: Gaetano Fontana starebbe per firmare un contratto biennale con la società granata.
L’annuncio ufficiale non sarebbe ancora arrivato perchè il tecnico è ancora legato al Latina. Non appena la società pontina lo libererà dovrebbe accasarsi alla Salernitana.
Quel Fontana che, per tutti, è il tecnico del derby farsa del 2013, ovvero Salernitana-Nocerina che vide proprio il trainer protagonista di una tripla sostituzione (anche se in panca c’era il suo vice Fusco) dopo appena 2’ che portò poi alla sospensione della gara al 21’ del primo tempo dopo gli infortuni (?) a raffica dei suoi calciatori.
Una macchia che costò a Fontana una squalifica di 3 anni e 6 mesi (con la Figc che poi gli condonò gli ultimi 15 mesi) e che i tifosi granata non hanno affatto dimenticato, tant’è che in queste ore stanno subissando il web con messaggi di protesta contro la scelta di affidare l’incarico a Fontana.
Sul curriculum del tecnico c’è poco da dire: in 16 anni di carriera ha allenato solo in serie D e in serie C, finendo per essere esonerato in tutte le sue esperienze professionali alla Juve Stabia, al Cosenza, alla Casertana, al Fano ed all’Imolese.
Solo con la Turris e quest’anno, da subentrato, con il Latina è riuscito ad evitare l’onta del licenziamento