«Sulle liste d’attesa tutte le Asl Campane si stanno potenziando, innanzitutto ripulendo le agende da tutte quelle prestazioni che non sono più espletabili perché il cittadino si è rivolto già in altre sedi e potenziando il numero di professionisti presenti; inoltre anche facendo altre azioni per poter quindi garantire un minor tempo di attesa come per esempio gestire le prestazioni in urgenza a 72 ore, di quelle brevi differite e stiamo cercando di proporre soluzioni alternative per ridurre drasticamente questi tempi d’attesa nella nostra provincia.
È soprattutto sulla diagnostica – ha detto il dottor Sergianni – che si sta lavorando perché si ha la maggior tipologia di richieste, coinvolgeremo a breve anche le strutture accreditate perché anche loro possono intervenire, proponendo e aprendo delle agende direttamente per queste strutture soprattutto per la parte della specialistica ambulatoriale, in quanto loro hanno contratti con le aziende con prestazioni ben definite che devono rispettare per loro erogazioni fino a fine anno».
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