Una promozione di area vasta per valorizzare maggiormente un territorio che non deve più essere “confuso” con la meravigliosa Napoli ma che va indirizzata nelle destinazione del bacino del Mediterraneo e connotata geograficamente per dare lustro e visibilità a tutta la provincia Salernitana, dalla costiera amalfitana al golfo di Policastro passando per i nostri territori interni e collinari, piana del Sele Alburni, Vallo di Diano ed Agro Sarnese Nocerino, territori troppo spesso e volutamente dimenticati da “molti” che però Confesercenti e CNA Turismo Salerno vogliono ricomprendere qualificando e valorizzando le identità locali ovviamente, ma all’interno di una strategia di “area vasta” che è fondamentale per migliorare soprattutto i flussi dall’estero.
Stiamo lavorando in maniera inclusiva e professionale in attesa di una convocazione regionale come Confesercenti Assoturismo nel rispetto delle imprese e delle realtà da noi rappresentate, che sono tante per fortuna, dichiara il leader di Confesercenti provinciale di Salerno già presidente della commissione turismo in seno alla cciaa di Salerno Raffaele Esposito che tra le altre attività ha recentemente stimolato proprio in sede camerale sia la convenzione istituzionale con la università di Salerno, sia il supporto tecnico con ISNART per il lavoro da espletare a favore del territorio provinciale e delle sue imprese per azioni strategiche di marketing e promozione, lavoro che servirà a tutti specialmente per rafforzare il ruolo di destinazione provinciale.
Restiamo in attesa di una convocazione, dunque, ma soprattutto di chiarimenti istituzionali da parte della regione – conclude il presidente Esposito – siamo sempre stati propositivi e vicini alle istanze regionali ma questa volta bisogna fare chiarezza soprattutto per azioni che si stanno concretizzando con la politica locale specie nell’area del Cilento per le quali diverse amministrazioni comunali pensano davvero di aderire a importanti azioni strategiche supportate e con il “via libera” anche dalle istituzioni regionali.
La nostra rete che ha già avuto decine e decine di adesioni di imprenditori e reti di imprese reali sta attendendo ancora le linee guida ufficiali regionali sulle quali potersi muovere nel rispetto della legge e con il conforto delle istituzioni, e questo appuntamento che siamo certi arriverà prima possibile, sarà anche l’occasione per capire le attività regionali già svolte alla presenza di “pochi ” soggetti.